mercoledì, dicembre 28, 2011
Figlio di un cane
"Vuol dire essere fuori da certi giri, essere fuori da certe mode, fuori anche da certe bande, anche fisicamente. Non è che uno voglia a tutti i costi essere controcorrente, è solo il gusto di aver diritto ad una propria individualità!"
Selfmachine
La canzone mi piace in modo assurdo (ed anche lei è carina!).
Mi piace tantissimo quando dice:
"
Lonely robot in a wasteland
Rusting in a lonely harbor
Lonely robot in a wasteland
Rusting in the harbor’s water
I’m not a human if you say I’m not
I’m not a human if my engines lock
And this motor that you call my heart
Is another machine that will stop"
---
Un robot solitario in una terra desolata
Che si arrugginisce in un porto solitario
Un robot solitario in una terra desolata
Che si arrugginisce nell’acqua del porto
Non sono un essere umano se dici che non lo sono
Non sono un essere umano se i miei reattori sono bloccati
E questo motore che tu chiami cuore
E’ un’altra macchina che si fermerà
-------------------
Davvero straordinaria!!!
domenica, dicembre 25, 2011
Un folle
Quando senti che il tuo capo dice agli altri rivolgendosi verso di te: "Quello è un folle!"... allora capisci che sei sulla giusta strada!
sabato, dicembre 24, 2011
EgoisticaMente Natale
Un Natale più egoista?
Sì quest'anno lo desidero così: lo desidero un po' più tranquillo e sereno per me, che si realizzino un bel po' di miei desideri, che tutto continui ad andare alla grande, che ci siano pochi ostacoli d'ora innanzi, che sia capace di risolvere ogni problema...
Sì quest'anno vorrei un Natale in cui io possa capire meglio me stesso, perché ogni anno di problemi ne ho avuti in quantità abbondante, lasciarmi alle spalle ogni cosa che ha intralciato il mio cammino, che mi ha tagliato le ali... egoismo? Forse! Ma probabilmente è voglia di essere più concreto e soprattutto meno ipocrita... è questo che desidero...
Ai poveri, ai malati, a chi ne ha bisogno deve venirmi spontaneo pensarci durante l'anno e non solo in questo periodo.
Ora voglio pensare a me stesso.
martedì, dicembre 20, 2011
Semplicemente Stupendo!!!
E alla fine gli sforzi vengono premiati!
Questa volta è stato vero: un riconoscimento a livello europeo (addirittura al di sopra di IBM!!!)
Alla fine (che quasi coincide con la fine dell'anno) tutto torna! I conti tornano, i pezzi del puzzle si incastrano a dovere, i pezzi di vetro si ricongiungono...
il giusto riconoscimento... essere secondi a livello europeo in una competizione importante è molto di più che una soddisfazione!
L'anno sta per finire... e non poteva che concludersi nel migliore dei modi!!!
Lacrime... lacrime di gioia sta volta!!!
--
Il link dell'annuncio: http://www.bpmf.org/awards/BPM_Awards_winners11.htm
sabato, dicembre 17, 2011
Volare...
neanche nervosi...
è che ogni tanto ci piace prendere quei momenti
tutti per noi
per volare
Eventi in corso
Che dire. A breve vedrò di fare un riassunto.
Un 2011 da favola!
martedì, dicembre 13, 2011
venerdì, dicembre 09, 2011
Diffidenza
lunedì, dicembre 05, 2011
Ne ho piene le palle.
Grazie a tutti quelli che non sentendosi a proprio agio nella propria situazione e rendendosi conto di aver sbagliato strada pensano di rimediare facendomi soffrire.
Grazie a coloro che invece di risollevarmi perché, magari, ho commesso degli errori, tendono a girare ancor più il coltello nella piaga per provare ancor più gusto nel dolce sentimento di veder soffrire l'"amico".
Grazie a coloro che non sopportano e non hanno mai sopportato il mio modo di essere.
Grazie a quelli che hanno tentato e tentano di contrastarmi in ogni modo perché invidiosi della mia condizione (quale condizione poi?).
Grazie a quegli individui che ora hanno la possibilità di parlare con persone con cui io non posso parlare e si divertono a sparlare alle mie spalle (pensando che io non ne sappia nulla).
Per ora non ho altri "ringraziamenti" da fare... se mi verrà più in là qualcosa in mente vedrò di "colmare" questo "vuoto".
Ho dato tante possibilità di ripartire a questi tipi; anche tipi che a me ne hanno sempre date poche. Game over "amici".
Se non amate le vostre situazioni, le vostre fidanzate/i, le vostre mogli/mariti, amiche/ci e avete problemi per cavoli vostri... parlatene, confrontatevi, ma per favore... non rompete le palle a me nel modo più cinico che conoscete.
Non venite a rubare i miei sogni... ora come ora ne ho piene le palle.
Adrenalina per la mente
e mi preparo a volare...
venerdì, dicembre 02, 2011
Soddisfazioni!
http://www.repubblica.it/scienze/2011/11/30/news/cervelli_in_fuga_perdiamo_un_milardo_l_anno_investimenti_fermi_a_dieci_anni_fa-25853645/
Ad una persona importante del gruppo Avio s.p.a. interessa e commenta in questo modo:
"Beh, anche tu un po' Lo sei.:))))"
...sono soddisfazioni!!!
mercoledì, novembre 30, 2011
Buona fortuna amico!
lunedì, novembre 21, 2011
Il volo
domenica, novembre 20, 2011
Valore Aggiunto
Anime
E non solo.
mercoledì, novembre 16, 2011
Dolore
lunedì, novembre 14, 2011
La soluzione
- guardarsi attorno;
- capire che si ha veramente grande necessità d'amore;
- una sola persona che può regalarti un motivo di vita;
- fregarsene di quello che gli altri potrebbero dirti (sono io che scelgo... non gli altri per me!);
- cercarsi, parlare, abbracciarsi;
- rivivere...
Possibile che non arrivi?
domenica, novembre 13, 2011
PaCe
sabato, ottobre 29, 2011
So Far Away
Coincidenze...
martedì, ottobre 25, 2011
Sempre più in alto!
---
Non smetto di imparare...
una risalita dura e faticosa...
Puntando in alto,
inseguendo i sogni
con tanta passione...
domenica, ottobre 23, 2011
Start Point
Arriva il macigno e pensi: tutto sta andando a rotoli. Ma probabilmente
é proprio in quel momento che la vita ti sta offrendo una nuova opportunità.
Forse doveva andare proprio così: doveva pur servire a qualcosa.
E spesso le cose accadono per un motivo a noi ignoto.
Il fatto strano é che Lo si capisce dopo il motivo.
Il fatto bello é che dopo dici a te stesso: "tutto si incastra perfettamente..."
sabato, ottobre 22, 2011
My Little Angle of Mind
in questo piccolo angolo
della mia mente
non devo dare conto a nessuno
dei miei pensieri.
In memory of Steve (1955-2011)
"L'unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare, non fermarti, come capita per le faccende di cuore, saprai di averlo trovato non appena ce l'avrai davanti. E, come le grandi storie d'amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continua a cercare finché non lo troverai. Non accontentarti. Sii affamato. Sii folle."
•Steve Jobs-
Perchè un post su Steve Jobs?
Per vari motivi:
- ha innovato;
- ha inseguito una passione;
- mi ha trasmesso qualche buon messaggio.
Ma di solito si usa "fare quello che il prete dice, ma non quello che il prete fa..." ed io non amo l'istituzione Chiesa...
Stay hungry!
Stay foolish!
;-)
martedì, settembre 20, 2011
A volte ritornano
proprio allora che cominciavo ad amare...
ed ho pianto...
giovedì, settembre 15, 2011
Make it!
Make it working!
...and specially...
Make it!
sabato, settembre 10, 2011
Riflessioni adulte
Ho capito quanto giusto sia dirsi: "Aspetta un attimo, ragioniamo".
Ho capito quanto sia importante seguire la propria strada e seguirla con tutto se stesso.
venerdì, agosto 19, 2011
MITICOO!!!
Se non è un MITO lui...
La fidanzata lo lascia dopo 14 anni... lui si consola giocando e vince!
Newton non si sbagliava affatto... ad ogni reazione corrisponde una reazione della stessa intensità nel verso opposto... esiste un equilibrio in questo universo! ;-)
mercoledì, agosto 17, 2011
Psicologia
Essere positivi? Il segreto è accettare se stessi
Scritto da Laura Pavesi
Martedì 16 Agosto 2011 17:46
Secondo Tal Ben-Shahar, docente di “Psicologia positiva” presso le Università di Harvard (USA) e di Herzliya (Israele), per vivere e pensare in modo positivo è importante riuscire ad accettare sia noi stessi per quello che siamo, sia la realtà così come si presenta.
Il suo corso insegna a diventare consapevoli che è inutile cercare il successo a tutti i costi o tentare di essere i migliori in tutto, quando siamo semplicemente delle persone con i nostri pregi e i nostri difetti. Quando cominciò ad insegnare “Psicologia positiva”, ad uno studente che gli aveva detto “mi iscriverò al suo corso solo quando la vedrò sempre felice e sorridente”, Ben-Shahar rispose: “Se mi vedrai sempre sorridente, vorrà dire che sono psicopatico oppure morto. Solo gli psicopatici e i morti non provano mai invidia, tristezza, dolore, rabbia e, di conseguenza, non sbagliano mai”. Ben-Shahar sostiene che sin da piccoli ci viene insegnato a mitizzare il successo e a non accettare i nostri – inevitabili, ma necessari – errori. Molto spesso i genitori fanno pressione sui figli affinché lavorino duramente per avere successo e, se poi non lo raggiungono, rimproverano loro di non aver lavorato abbastanza. “Io stesso - ha dichiarato Ben-Shahar al periodico spagnolo La Vanguardia - mi sono rovinato la giovinezza con due frasi ricorrenti: “niente può sostituire il lavoro duro” e “più lavoro sodo, più successo ottengo”.
Ma tutto questo conduce alla grande ipocrisia del perfezionismo. La verità è che se vuoi avere successo, devi cominciare a sbagliare e devi iniziare ad accettare le emozioni che la sconfitta porta inevitabilmente con sé”. “Il paradosso è” afferma Ben-Shahar “che quando accettiamo l’errore, il dolore, la solitudine e tutte le emozioni negative da essi provocate (odio, tristezza, invidia, frustrazione, ecc.) e le lasciamo defluire senza reprimerle, queste smettono di essere le “nostre emozioni” per diventare semplici “emozioni”. E, quindi, svaniscono da sole”. E continua: “Negare le emozioni, al contrario, ci allontana dalla realtà. Molti uomini, ad esempio, si negano il diritto di essere fragili. Nella nostra cultura, il maschio che chiede scusa è meno virile: è un sentimentale, cioè un debole. Il “peccato emozionale” delle donne, invece, è reprimere la collera.
Esplodere di rabbia, o darla a vedere, è considerato poco femminile. Di conseguenza, risulta molto più semplice e comodo continuare ad indugiare nella menzogna”. Permettere a noi stessi di essere “umani”, cioè deboli e imperfetti, è un enorme sollievo. Le persone che accettano se stessi e la realtà (cioè il fatto che sono esseri umani che fanno errori) non aspirano ad essere i più intelligenti, i più belli o i più ricchi, ma si amano per come sono e sono già appagate.
E paradossalmente, proprio partendo da questa profonda serenità interiore, riescono ad avere successo in molti campi. Essere positivi non significa ignorare o negare la realtà, ma riconoscerla in quanto tale ed accettare tutte le emozioni che provoca in noi. Quando smettiamo di negare i nostri errori e di trattenere inutilmente le emozioni negative, solo allora lasciamo spazio al nuovo e ci facciamo coinvolgere pienamente dalle emozioni positive.
---
Le mie considerazioni attuali: ha ragione.
lunedì, agosto 15, 2011
E' qui la festa?
Un ossimoro oggigiorno.
Augurare buona festa dell'Assunta sembra quasi una presa in giro.
Io suggerirei di rinominarla "Festa del Co.Co.Co. o Co.Co.Pro a seconda dei casi o, al massimo,
Festa dell'Assunta a tempo determinato".
venerdì, agosto 05, 2011
Solo con me stesso
A breve prenderò una vacanza da tutto e da tutti...
Magari prenderò una bici e vagherò per i sentieri... voglio solo contemplare la natura, udirla nei suoi suoni originali.
E poi... una macchina fotografica per portarmi via quegli attimi...
...vorrei tornare a stare solo...
lunedì, luglio 25, 2011
Un equilibrio universale
"Un esperto è un uomo che ha fatto tutti gli errori che è possibile compiere in un campo molto ristretto".
[Niels Bohr, Premio Nobel per la Fisica 1922]
giovedì, luglio 14, 2011
D'improvviso
"...
sono fuori allenamento
oppure è allenato il mondo?
..." [Fuoritempo, Ligabue]
martedì, luglio 05, 2011
Manie eversive
Un collega dice: "Qualcuno è stato in Val di Susa? Ha conservato qualche lacrimogeno?".
Il collega accanto a me fa: "Remo... tu che hai manìe eversive...".
Rido... contento...
mercoledì, giugno 29, 2011
E' tempo di spiccare il volo!
il momento di spiccare il volo!
C'è Qualcuno, anzi, Qualcuno ed altra gente,
tanta gente in grado di darmi una mano...
non sono solo...
I'M NOT ALONE
mercoledì, giugno 08, 2011
Non fai più male
ma si sbaglia o forse mi sbagliero' io piu' tardi...
non voglio assolutizzare...
per il momento...
non fai piu' male
Ho avuto giorni migliori
ma casco in piedi
e tu ne sei fuori
è come un nuovo sapore
che mi fa ingordo
e senza ingrassare
ma resta lì dove sei
dove non ti sento
resta lì dove sai
dove ti dico
tu non fai più male
non ci contare
non fai più male
sappi che
tu non fai più male
devi sapere
che non fai più male
sappi che
ho preso le mie misure
sei anni luce da quella che eri
è un po' che ti ho chiusa fuori
acqua che passa
e piova o non piova
resta lì dove sei dove non si sente
resta lì dove sai dove ti dico
tu non fai più male
non ci contare
non fai più male
sappi che
tu non fai più male devi sapere
che non fai più male
sappi che
resta lì dove sai dove ti dico
tu non fai più male
non ci contare
non fai più male
sappi che
tu non fai più male devi sapere
che non fai più male
sappilo
Ligabue
domenica, giugno 05, 2011
Non mi priverò più delle emozioni
tutte le emozioni che provo
senza privarmene di alcuna
voglio vivere il momento
respirarlo tutto quanto
farmi rapire da quell'alito di vento
lasciarmi andare di nuovo...
mercoledì, giugno 01, 2011
Sliding Doors
Posso rappresentare la mia vita come un albero?
Non proprio. Direi che e' piu' una serie di rette e curve che ad un certo punto si spezzano dando avvio a nuovi segmenti: i bivi!
Bivi!
In quei punti prima ci stavi per brevissimo tempo. A volte manco pensavo di starci tanto che mi ritrovavo a vivere tranquillamente nuove situazioni come non mi fosse accaduto nulla di importante (o forse perche' davvero poco importante o forse perche' era davvero meglio cosi').
E' di nuovo tempo di cambiare
E se non avessi mai aperto quella porta?
La domanda veniva esaudita nel film SLIDING DOORS facendo vedere le due vite contemporaneamente.
Purtroppo (o menomale...) noi viviamo in una vita in cui le azioni possono essere compiute in modo seriale e/o parallelo diciamo in maniera ibrida.
Ma non è sempre possibile scambiare le due cose! Cosi' ci ritroviamo a compiere gesti in contemporanea come parlare al cellulare e sbattere le uova. Mentre ci è consentito solo "vivere una vita per volta".
Ancora bivi...
Quante volte ho abbandonato la via nuova per paura, per affetto, per debolezza...
Almeno 2 o 3 volte...
Cambio!
E' giunto il tempo di cambiare di nuovo.
Ma stavolta sulla via nuova, senza paura, credendo in me stesso. Uno sguardo al futuro guardando al passato.
Le vecchie porte si son chiuse. Ce ne sono di altre.
Stavolta le apro...
mercoledì, febbraio 09, 2011
Richard Stallman a Lecce per discutere di Copyright e Software Libero
Il ritorno del R(e)MS!!!
Venerdì 18 febbraio, Il Salug dell’Università del Salento, accoglie per la prima volta in Puglia Richard Matthew Stallman padre del movimento del Software Libero e fondatore della Free Software Foundation, il quale terrà un seminario dal titolo “Copyright vs. Community”. L’incontro si svolgerà nel plesso A. Rizzo (corpo Y) – complesso Ecotekne, via per Monteroni Lecce dalle 10.30 alle 13.30. Stallman parlerà di come è nato il Copyright, la sua storia, e di come nel tempo si è persa la finalità primaria del Copyright. Illustrerà in che modo il Copyright invece di proteggere gli autori, li sottomette ad un regime dove gli unici a guadagnare sono le major. Spiegherà nel dettaglio perchè non bisogna parlare di ”Proprietà Intellettuale”, di come questo termine sia stato coniato per creare confusione a favore delle major a scapito degli autori. Nel settembre del 1983 Stallman diede avvio al progetto GNU con l’intento di creare un sistema operativo simile a Unix ma libero: da ciò prese vita il movimento del software libero. Nell’ottobre del 1985 fondò la Free Software Foundation (FSF), divenendo il pioniere del concetto di copyleft ed è il principale autore di molte licenze copyleft compresa la GNU General Public License (GPL), la licenza per software libero più diffusa. Dalla metà degli anni novanta spende molto del suo tempo sostenendo il software libero e promuovendo campagne contro i software proprietari e ciò che a lui sembra una eccessiva estensione delle leggi su copyright.
lunedì, gennaio 31, 2011
Nuova passeggiata...Nuova riflessione
Altro grande amico d'infanzia.
Quanto bene fa passeggiare: ti rilassa, ti fa capire che ci sono buone per cui vale vivere la vita, che ci sono amici che si farebbero in 4 per te, che c'è qualche sfigato come te, che siamo tutti in un calderone, che gli anni belli son passati, che la sfiga no, che tu sei cambiato, che assieme puoi gridare verso questo fottuto mondo, che fino a 25 sei il migliore del mondo... dopo sei solo sfigato.
Tutto questo è bello!
Perchè, dopo tutto, sentirsi fra gli ultimi dà la sensazione di ripartire dal fondo: di poter ripartire! E' un mordente capite?
Ma ci sono anche cose negative? (Perché qulle di prima erano positive?)
Cioè...
Che camminare con un amico non ha confronti, ti fa rivivere il passato, ti dà un impulso a ripartire... ma è come un sogno... dopo c'è la realtà.
mercoledì, gennaio 12, 2011
E' tempo di decidere
Sto crescendo... in età.
Da ogni angolo mi rimbombano non più domande... ma tante affermazioni:
- devi prendere una decisione!
- devi vivere per ciò che desideri realmente!
- devi realizzarti!
- è la tua vita!
- remo, meriti di vivere sereno...
- ...
non sbagliano...
intanto rifletto... ma è tempo di decidere!