venerdì, agosto 03, 2007

Ritorno al passato!

Un volta frequentavo la parrocchia. Una volta avevo tanti falsi amici. Oggi ho pochi ottimi amici e tanti nemici. Oggi mi rendo conto dello stato di felicità in cui mi trovo senza quella "patina" che le illusioni mi davano in passato. Sono veramente felice oggi. Ho i miei obiettivi.

Noto che dall'altra parte della "sponda", dalla parte di quella parrocchia che frequentavo una volta, anche lì la situazione è cambiata. Non so che piega abbia preso, però sono felicissimo di non frequentarla perchè, come il Cristo diceva, la verità mi ha reso libero!

Noto che di anno in anno ci sono sempre più preti che posseggono mire personalistiche, una volta almeno, sapevano contraddirti con abili prediche, sapevano il fatto loro. Proprio ieri ho avuto l'occasione di saggiare che ci sono preti (parlo al plurale per non indicare quel prete a cui potrebbero dare fastidio queste mie parole, forse perchè si sente minacciato!) i quali non hanno i nervi saldi: ve lo giuro, basta poco per farli inalberare, non hanno la ben che minima idea di cosa volgia dire parlare con calma e si mettono ad urlare in chiesa (tanto si sentono padroni!).

Per di più ieri ho confermato anche la mia tesi per cui molti preti di oggi difficilmente si spostano per andare a casa dei fedeli per discutere, visitare, fare insomma evangelizzazione. Preferiscono rimanere nel loro studio, dietro la loro scrivania, come avvocati (del diavolo hi hi hi! Mi scuserà il mio caro amico bill, per la licenza cinematografica).

E poi... alla fine che cosa fanno? Premetto di essere stato un pò rompi balle (ma tutti ormai mi conoscono come sono, è quasi un mio mestiere! beh... non mi piace vivere da zombie! E molti mi apprezzano per questo mio smuovere le menti!)... dicevo... alla fine sono stato pure cacciato! Quasi come fossi un eretico!

Devo ammettere che anche un'altra volta, secondo un altro prete, io parlavo d'eresie! Allora anche un'altra mia supposizione era giusta: è stata riaperta l'Inquisizione!
E tante volte mi sento felice d'essere a metà tra Gulielmo da Baskerville e un perfetto sconosciuto...

E' stato bello poter vedere nei suoi occhi un lampo di paura e tanto nervosismo... l'ho veramente colpito!

Se un giorno dovessi andare all'inferno chissà quante altre discussioni mi farò con questo prete!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Remo, mi spiace perchè ancora una volta sei prodigo di menzogne, ma ciò che più colpisce è poche e meschine illusioni ti bastano per farti renderti felice e soddisfatto!
Le mie mire personalistiche: non mi conosci per niente, prova a chiedere a chi mi conosce davvero...
Io paura? E di chi? Solo delle menzogne che tu tenti di spacciare per verità! Ricordi quando ti ho invitato ad uscire? Solo quando ti ho proposto di leggere la lettera ufficiale con la quale informavo i Parroci dell'iniziativa del torneo: l'unico documento che poteva chiarirti le nebulose idee. Tu ti sei rifiutato: non ti interessava la verità perchè hai preferito le tue elucubrazioni mentali. E poi una curiosità: se sei felice come dici e finalmente libero, come mai questa tua felicità e libertà ti fa godere con cinica soddisfazione delle cose per cui uno dovrebbe invece soffrirne? Strano paradosso: mi sa che la felicità è davvero un'altra cosa piuttosto che l'orgogliosa presunzione di credersi "l'unico capace di dire le cose in faccia, l'unico capace di affrontare le situazioni, l'unico capace di dire la verità". Con l'augurio che un po' di riflessione ti aiuti a capire se sei davvero felice o magari tristemente deluso!
Il Prete che "ti ha cacciato".

Remo Tomasi ha detto...

Ricordo al caro prete che sono felicissimo! Non sarai mica te a dirmi come sono! Ti ho pure invitato a casa mia... io sono peccatore tu lo sai... Cristo ha dato l'esempio... perchè non vieni a trovarmi?
Io preferisco parlare in faccia con le persone e l'ho dimostrato, ma non posso spostarmi sempre perchè lavoro a sgrattare il muro del giardino (questa per me è anche felicità... poi se vuoi sapere cos'è altro per me la felicità leggi i post passati su questo blog).
Poi mi chiedo perchè ti metti in anonimato e sul forum di TuttoCasarano sei esplicito nel dire chi sei?
Altra cosa, io non mi sono rifiutato di leggere il foglio tant'è che me lo puoi dare che lo pubblico tale e quale qui sul blog! Io so che stavo per parlarti, ma tu da menzoniero che sei hai detto che mi son rifiutato (cosa che non ho proprio fatto!!! qui tocchi il fondo!) e tu mi hai cacciato!
E poi il tuo nervosismo era palpabile caro prete... ti suggerisco di essere più calmo e di insultare di meno la persona che ti sta davanti (questo non lo puoi smentire perchè hai confermato davanti a me che te ne fregavi del fatto che mi stavi insultando).
Sono davvero sorpreso del modo come ti composrti perchè invece di convogliare anime in Chiesa non fai altro che creare odio. Ti giuro, per chi mi conosce, che sarebbe bastato un dialogo rilassato e tranquillo per arrivare ad un punto e non iniziare a gridare come un pazzo: ma chi ti credi di essere; sei solo un essere umano come me, la tonaca non ti dà nessun potere di gridare e io infatti non l'ho fatto per puro rispetto - rifletti bene su questo!

Con amicizia

Remo Tomasi ha detto...

A quanto pare il prete fa le orecchie da mercante: vieni a trovarmi a casa ti aspetto. E' troppo comodo stare dietro ad una scrivania!

Io sono stato tacciato di eresia in passato quando ancora ero cattolico. Adesso sono stato tacciato di eresia perchè tu non sapevi che io non lo ero più!

Mi dispiace, ma ho deciso di non visualizzare i tuoi commenti fino a quando non uscirai dall'anonimato perchè è troppo facile, ripeto, parlare da dietro una scrivania. Ti invito al confronto.

La lettera pastorale mi interessava e qui tu sei menzoniero e portatore di maldicenze e falsità in quanto stravolgi la verità e parli male degli altri... per un prete è proprio na cosa grande (ironicamente parlando)! Io parlo senza ergermi come fai te. Ti suggerisco una cosa (almeno spero di poterti consigliare sperando che tu mi consideri un tuo paro a livello umano!): tu dici che non è una coincidenza quella che io abbia pochi amici, ma ottimi e molti nemici; io ti dico che se parli così te li credi a migliaia e chissà quanti ne hai (questo lo posso dire visto che tu hai azzardato dire che a me manca la serenità: cosa ne sai te?. Quanti nemici aveva il Cristo? E dopo quanti amici intorno a lui? Non mi ergo al Cristo, ma a dire che quei pochi, ma ottimi mi fanno stare bene e su questo non puoi smentirmi visto che sono cose personali.

Il rompi balle che intendo io (come al solito hai cambiato il significato alle parole o non vuoi proprio capire!) è una persona che come tante turba quel silenzio di chi dice: "tutto va bene..." se per me qualcosa non va bene la dico! Poi se per te ognuno deve tacere fatti tuoi che te posso dire? Poverino... come dici te!

Che ci vuoi fare? Io ho il coraggio di espormi e dire come stanno le cose! Per voi ogni cosa che esce dalla bocca di chi sta in su nella scala gerarchica va bene...

Nella lettera del forum, all'inizio pensavo che fossi te, ma un'altra, perciò stimo quest'altra persona e non te.

Per risponderti ancora ti ripeto che mi accontento di poco è vero, ma credo veramente che la felicità stia nel poco! Se tu credi che uno debba avere avere avere per sentirsi felice... Leggiti il mio post dal titolo "Il mio angolo di paradiso" e capirai meglio che cosa significa per me poco e poi dai un giudizio.

In amicizia

Anonimo ha detto...

Scusate l'intrusione pero' devo ammettere che questa discussione mi sta piacendo davvero molto (cosi' come il post iniziale). Remo faccio il tifo per te!
Non e' per partito preso, ma anche io ne ho veramente abbastanza di figure che dovrebbero "diffondere il verbo" e invece ...diffondono menzogne e spacciano per eretici chiunque li contraddica...
Sono perfettamente d'accordo con l'affermazione "Meglio pochi amici ma buoni", indubbiamente si riduce il rischio di mazzate e voltafaccia moralmente dolorosi. ;)

Remo Tomasi ha detto...

Valvo tu non disturbi affatto perchè sei uno a cui piace dire come la pensa.
Il prete mi ha inviato un mail in cui voleva che parlassimo in privato ed io l'ho accontentato, ma poi non ho avuto più risposta... perchè mai?

Non so perchè oggi si sta tendendo a questa chiusura, a questa omertà clericale.

Io sono disposto al dialogo, ma me sa ca questi...

Grazie valvo per il tuo appoggio...
come sempre... controcorrente!!!

Alberto De Ronzi ha detto...

Scusatemi, mi intrometto anche io..
Diciamo che ho avuto più o meno la tua stessa esperienza con la Chiesa..Ero cattolico,andavo sempre in chiesa, cantavo al coro, ero addirittura animatore ACR nella parrocchia della Chiesa Madre di Galatina. Poi però ho iniziato a farmi domande..a non accettare tutto solo per fede, ma ho cercato di capire i motivi di molte posizioni apparentemente assurde della Chiesa..Ho parlato con diversi preti dopodichè ho abbandonato tutto. Non mi hanno trattato male,devo dire la verità, son stati gentili, ma quello che hanno detto e il modo in cui l'hanno fatto, mi ha aperto gli occhi. Sicuri di se oltre ogni immaginazione, non ammettono contrario e anche davanti all'evidenza di un'assurdità nelle loro teorie non si smentiscono e chiamano in gioco la fede, lo spirito santo e tutti gli altri mezzucci per ottenere la ragione. Son contentissimo ora di non far parte più di quell'ambiente,tutt'altro che gioioso, fraterno e semplice..Come dici tu remo..mi sento davvero più LIBERO!