Se non sapete cosa sia la mentalità italiana ve ne dò ora un assaggio tratto dal mio quotidiano.
Stamattina cerco di prelevare qualcosa dallo sportello delle poste e trovo un mio amico. Ad un certo punto, con la coda dell'occhio noto che un'auto è parcheggiata nelle strisce gialle destinate alle persone con handicap.
Da buon italiano avrei dovuto far finta di nulla.
No, io sono Remo e sono una persona che può dialogare e far capire che qualcuno sta sbagliando e lo sta facendo a scapito della comunità.
Così vado dal tipo e gli dico che la sua auto occupa un posto che non dovrebbe. Il tipo sembra disposto al dialogo e mi fa: "Sì, hai ragione, ma devo entrare due secondi per una cosa". (Aveva una multa da pagare in mano e non credo che ci avrebbe impiegato poco non contndo il fatto che lui stava già facendo la fila fuori, figuariamoci dentro. NdR).
Gli rispondo: "Guardi che la sua auto non può stare lì né per un attimo a lungo".
Fatto sta che non la sposta.
Di fronta alle poste ci stanno anche delle strisce pedonali (ovviamente) occuapte da un'altra auto.
Vedo arrivare il proprietario di tale auto e gli dico: "Complimenti per il parcheggio!" e lui: "Grazie!".
Io: "E' sbagliato parcheggia qui, lei è incivile!"
Mi fa: "Guardi che se non le va bene la sposto!" e si è messo a ridere.
Io: "Non è che non va bene a me, non va bene per tutti!"
Non c'era nulla da fare, gli ho risposto ad alta voce: "Incivile!".
La cosa peggiore è che due persone avevano trasgredito le regole, tante intorno zitte a guardare ed ascoltare e nessuno ad intervenire, mentre una (io) ad intervenire per far notare ciò che non andava.
E questo era solo un assaggio...
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