sabato, giugno 20, 2009

Non voterò per qualcuno

Nei giorni di campagna elettorale ho visto poco di nuovo in chi si dichiara il nuovo.

Ho visto un candidato che pensa di avvicinarsi al cittadino... ma poi parla da un palco sfarzoso. Un palco distinto dagli altri, non come gli altri... peccato... mi ha dato tanto di voltastomaco il fatto di non volersi misurare con gli altri... un segno di debolezza, quasi di non volersi mettere a parlare da un palco "misero" perché lui è abituato a ben altro...

avvicinarsi al cittadino...

nessuno confronto con gli altri... nessuna risposta alle mie lettere che contengono proposte: e quando sarà sindaco (perché lo sarà) come farò a parlargli se manco mi ascolterà, se manco mi risponderà?

William non era così... era umile... lo trovavi in mezzo agli altri, ma non prima dele elezioni, ma in modo casuale... sotto i portici... in piazza... e parlava da quel palco come tutti gli altri... perché era come gli altri nè più nè meno... invece a questo qui gli si condede e gli si concederà tutto proprio come sta accadendo al Presidente del Consiglio odierno...

spero compia bene il suo lavoro... spero di poter dialogare... spero di avere risposte...
altrimenti...

continuerò a lottare...

anche da solo...

lotterò...

ma dov'è l'umiltà?

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