domenica, novembre 11, 2007

I sottomessi

E l'editto bulgaro fu...
Perchè a Berlusconi gli riuscì sin troppo facile attuare il suo editto? Io ho un mia spiegazione: ci son troppe persone ai suoi piedi. No? Pensate di no? Io credo che ci siano sin troppe pecorelle che pensano di inseguire un idolo annullando di fatto la propria personalità e sentendosi in continuo bisogno di rinforzarne l'immagine perchè magari ci si potrà garantire un futuro da questi sforzi: sì... diventare sudditi.

Non scherzo mica... solo da ragazzino credevo in questo, cioè quando avevo bisogno di osannare il leader di turno; ho adesso anche io i miei "idoli", ma non sono persone a cui inginocchiarsi, persone a cui stendere un tappeto rosso... mai!

Mi hanno insegnato ad essere umile (insegnato non vuol dire che ci sia riuscito!), ad avere rispetto delle persone... e a non farmi mettere i piedi in testa da nessuno: le mie volontà sono puramente personali.. in parte corrotte solo dall'esperienza e dai consigli delle persone care.

Non vorrei mai spersonificarmi.

Ci saranno i miti di sempre ed ognuno, in cuor suo potrebbe averne chissà quanti o nessuno, modelli da seguire, da cui trarre buoni insegnamenti... ma io da un leader, da uno carismatico vorrei imparare ad essere qualcuno, a saper riflettere su me stesso e quello che posso fare per il mio futuro e non trovarmi a ripetere ai piedi di un palco o di un tappeto rosso appena srotolato: "Oh grande mio benefattore!"... sarebbe davvero senza dignità.

Vorrei apprendere tutto ciò che c'è di buon... da un leader vorrei imparare ad essere leader... nella mia vita!

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