mercoledì, ottobre 31, 2012

Stampa clandestina

In Italia abbiamo ancora una legge che sopravvive dal 1948 che ha come argomento "la stampa clandestina".

L'argomento centrale è: i blog sono da considerare stampa?
Io, personalmente, non scrivo regolarmente sul mio blog, a volte diffondo notizie a volte solo opinioni e pensieri che solo io capisco. Non ci guadagno null'altro che la liberazione dal peso di esprimersi liberamente.

"Stampa clandestina"... mah..

Vi riporto un articoli Punto Informatico giusto per capire come la pensa la legge in Italia...

http://punto-informatico.it/3516539/PI/News/cassazione-blog-non-stampa-clandestina.aspx

per fortuna pensa bene ogni tanto :)

Quando tacere

Devo imparare a tacere.

lunedì, ottobre 29, 2012

mercoledì, ottobre 24, 2012

sabato, ottobre 20, 2012

La più bella canzone all'amore perduto




The Boys Of Summer



Nobody on the road
Nobody on the beach
I feel it in the air
The summer's out of reach
Empty lake, empty streets
The sun goes down alone
I'm drivin' by your house
Though I know you're not at home

But I can see you-
Your brown skin shinin' in the sun
You got your hair combed back and your sunglasses on, baby
And I can tell you my love for you will still be strong
After the boys of summer have gone

I never will forget those nights
I wonder if it was a dream
Remember how you made me crazy?
Remember how I made you scream
Now I don't understand what happened to our love
But babe, I'm gonna get you back
I'm gonna show you what I'm made of

I can see you-
Your brown skin shinin' in the sun
I see you walkin' real slow and you're smilin' at everyone
I can tell you my love for you will still be strong
After the boys of summer have gone

Out on the road today, I saw a BLACK FLAG sticker on a Cadillac
A little voice Inside my head said, "Don't look back. You can never look back."
I thought I knew what love was
What did I know?
Those days are gone forever
I should just let them go but-

I can see you-
Your brown skin shinin' in the sun
You got that top pulled down and that radio on, baby
And I can tell you my love for you will still be strong
After the boys of summer have gone

I can see you-
Your brown skin shinin' in the sun
You got that hair slicked back and those Wayfarers on, baby
I can tell you my love for you will still be strong
After the boys of summer have gone



I Ragazzi Dell'estate

Nessuno sulla strada
Nessuno sulla spiaggia
Lo sento nell'aria
L'estate non è più alla portata di mano
Lago vuoto, strade vuote
Il sole tramonta tutto solo
Io sto guidando verso casa tua
Anche se so che non sei a casa

Ma ti posso vedere
La tua pelle abbronzata luccica sotto il sole
Hai i capelli tirati indietro e indossi gli occhiali da sole, baby
E ti posso dire che il mio amore per te sarà sempre forte
Dopo che i ragazzi dell'estate se ne sono andati

Non dimenticherò mai quelle notti
Mi chiedo se fosse un sogno
Ricordi come mi facevi diventare pazzo?
Ricordi come ti facevo urlare
Ora non capisco cosa sia successo al nostro amore
Ma baby, ti riavrò indietro
Ti farà vedere di che pasta sono fatto

Ma ti posso vedere
La tua pelle abbronzata luccica sotto il sole
Ti vedo camminare lenta e sorridere a tutti
E ti posso dire che il mio amore per te sarà sempre forte
Dopo che i ragazzi dell?estate se ne sono andati

Fuori sulla strada oggi, ho visto il disegno di una bandiera nera su una Cadillac
Una vocina nella mia testa mi ha detto, "Non guardare indietro. Non puoi mai guardare indietro."
Pensavo di sapere cosa fosse l'amore
Cosa ne sapevo?
Quei giorni se ne sono andati per sempre
Dovrei solo lasciarli andare, ma

Ti posso vedere
La tua pelle abbronzata luccica sotto il sole
Hai quel top tirato giù e quella radio accesa, baby
E ti posso dire che il mio amore per te sarà sempre forte
Dopo che i ragazzi dell'estate se ne sono andati

Ti posso vedere
La tua pelle abbronzata luccica sotto il sole
Hai quei capelli tirati indietro e quei Wayfarers su, baby
E ti posso dire che il mio amore per te sarà sempre forte
Dopo che i ragazzi dell'estate se ne sono andati

domenica, ottobre 14, 2012

La pagella del Genio

Voglio riportare un articolo di Piergiorgio Odifreddi del 9 ottobre 2012 su Repubblica.it:


La pagella del genio

Diceva lo storico Edward Gibbon che l’educazione è sempre inutile, eccetto nei casi in cui è superflua. Se fosse vero, la scuola andrebbe chiusa a tutti, eccetto che ai geni. E in breve tempo il mondo sarebbe popolato di analfabeti e ignoranti, perché la gente normale fatica forse a diventare umana andando a scuola, ma lasciata a se stessa rimane sicuramente animale.
Con buona pace di Gibbon, è più probabile che la scuola sia sempre necessaria, eccetto nei casi in cui è dannosa. Le porte delle scuole devono dunque rimanere aperte a tutti, eccetto a chi è in grado di sviluppare un pensiero indipendente e di guardare al mondo con uno sguardo non convenzionale. Cercare infatti di imbrigliare una tale persona nel sapere comune può appunto tarpargli le ali, e impedirgli di sviluppare le proprie potenzialità.
E se non lo fa, crea comunque un ostacolo contro il quale il genio si trova a scontarsi, a volte in maniera tragica e con risultati fatali. E’ il caso di Evariste Galois, ad esempio, l’inventore dell’algebra moderna, che fu rifiutato per due volte all’Ècole Polytechnique per la sua incapacità di superare gli esami convenzionali, e morì in duello a vent’anni. Meno tragici, ma sempre emblematici, sono i casi di Albert Einstein ed Henri Poincaré, i due massimi fisici teorici del periodo a cavallo tra Ottocento e Novecento, che trovarono entrambi molte difficoltà a scuola. E quasi ridicolo il ruolo di “ultimo della classe” conquistato a Eton dal neo-Nobel per la medicina John Gurdon.
Naturalmente, un genio che non vada a scuola rischia di diventare un fenomeno da baraccone, con una cultura squilibrata e incompleta. Per questo la scuola dovrebbe cercare di “dare a ciascuno secondo i propri bisogni intellettuali, e pretendere da ciascuno secondo le proprie possibilità mentali”. Ma chi potrebbe pensare e programmare una tale scuola, se non un genio? Cioè, una delle persone meno adatte a farlo?

venerdì, ottobre 12, 2012

Cambio negando

Sai che c'è?
C'è che mi sono rotto della politica in Italia, del fatto che loro hanno sempre ragione e io, "testa calda", non conti un cavolo, del fatto che io sono il "distruttivo" e mai "costruttivo", del fatto che i politici non hanno mai sbagliato e non sbagliano mai, che la loro politica è sempre la migliore, che la legge si può sempre aggirare.

Mi sono stufato del fatto che un politico disonesto non chieda mai scusa, del fatto che i politici facciano politica per aggiustare i propri amici e parenti strafottendosi del merito.

Sono stufo del fatto che qualcuno per tutto quello che sto dicendo potrà affermare: "Come fai a dire queste cose? Hai delle prove? Guarda che ti porto in tribunale!".

Sono stufo.