martedì, dicembre 22, 2009

Pastorale 2009


L'ultima volta che la vidi passare fu forse 5 o 6 anni fa. Faceva freddo come oggi, ma oggi ho avvertito un certo calore.
Stanotte non so cosa mi ha permesso di svegliarmi, ma da lontato ho udito quel dolce suono composto di semplici strumenti: flauti, cornamuse, triangoli. Nel sonno ho udito note tenui e così mi son precipitato a prendere la vestaglia: era la Pastorale!

Così sul bordo del portone di casa mia ho atteso il suo passaggio.
Un gruppo di ragazzi (assieme al solito Johnny...) coraggiosi a sfidare il freddo per portare un po' di Natale a chi ci crede e a chi no.
Mancavano alcune persone che anni fa popolavano la mia corte. Eppure forse per un giorno son tornate. Così speravo mentre ascoltavo gli orchestranti. Costoro portavano quel tepore che molti non hanno perché sono pieni di altri pensieri, perché troppo spesso non possono permettersi pensieri gioiosi...

Così son tornato a casa a riposare, ma mentre m'immergevo sotto le lenzuola ho notato un oggetto che poco prima doveva essere caduto dalla mensola della mia stanzetta: ecco cosa mi doveva aver svegliato! Lo raccolgo e penso alle centinaia di volte che quell'oggetto è caduto... quella era senz'altro la prima volta che mi aveva destato di mattina presto...

venerdì, dicembre 04, 2009

Stanco

Mi sono stancato di dare giudizi.
Continuo ad indignarmi leggendo certe cose, ma non mi va più di controbattere e dire la mia. Questo perché sennò i lupi ti saltano addosso, i bambini piangono ed io rimango l'unico colpevole.

Sinceramente mi sono stancato.

sabato, agosto 15, 2009

Un'altra possibilità

Mi è stata data un'altra possibilità. Ed è grandioso tutto questo.
Scoprire che Qualcuno ti ha osservato e ti ha detto: "Và, stai tranquillo e non ti preoccupare..."

Una pacca sulle spalle di quelle ti fanno risollevare dai grandi problemi esistenziali.

Un'altra possibilità...

E adesso... stravolgiamo il mondo!

martedì, agosto 04, 2009

Il tempo della moderazione

C'è stato un tempo in cui io credevo
che arruolandomi in aviazione
io avrei girato il mondo
e fatto bene alla mia gente
fatto qualcosa di importante
in fondo a me, a me piaceva volare...

da "Il mio nome è mai più" (Liga-Jova-Pelù)

Quel tempo per ora è passato. Non so se tornerà. Un tempo in cui credevo che fare l'eroe significava andare contro tutto e tutti. E mi sarei sentito dalla parte dei più deboli.

Oggi credo che la moderazione e la mediazione siano inestimabilmente migliori.

Capire la gente che ti sfida, non porsela contro. Guardarla in faccia serenamente. Non portare rancore.

Non controbattere sempre, riflettere. Ammettere di aver sbagliato quando si pensa veramente di aver sbagliato... e poi ragazzi, tendere sempre la mano... può non andare sempre bene... ma almeno provarci...

venerdì, luglio 03, 2009

Il copyright sugli ideali!

Noto l'esistenza di molte religioni nate prima del Cristianesimo e molte religioni nate dopo che hanno alla base gli stessi ideali.

Ognuno crede in ciò che vuole.

Non posso essere visto come uno che sbaglia solo perché penso che la vita deve essere vissuta in armonia con tutti credendo o non credendo in qualcuno o qualcosa.

Questi valori non sono in possesso del Cristo, ma sono parte dell'umanità. Il Cristo non è in possesso di alcun copyright!

lunedì, giugno 29, 2009

Goodbye Michael!

Un altro pe(a)zzo di anni '80 se n'è andato.

Michael Jackson ne faceva parte, era lui una parte importante, un mattone fondamentale.

Della sua produzione musicale mi piaceva si e no il 30 %, ma quel poco lo apprezzavo veramente. Ha inventato un personaggio nuovo, unico, un unico modo di muoversi, ballare, saltare.

Mi ricordo che il suo nome, nei discorsi tra amici, era quasi come pronunciare un proverbio: "...eccolo è arrivato lui... assomiglia a michael jackson..." come per dire si muove tutto strano...
Lo dicevamo con tanta leggerezza tanto ci sembrava normale dire una cosa del genere e per dire quasi fosse sempre esistito...

...ma anche lui se ne è andato... troppo presto...
Ci sembrava eterno... ed eterno rimarrà...
Goodbye Michael!

sabato, giugno 20, 2009

Non voterò per qualcuno

Nei giorni di campagna elettorale ho visto poco di nuovo in chi si dichiara il nuovo.

Ho visto un candidato che pensa di avvicinarsi al cittadino... ma poi parla da un palco sfarzoso. Un palco distinto dagli altri, non come gli altri... peccato... mi ha dato tanto di voltastomaco il fatto di non volersi misurare con gli altri... un segno di debolezza, quasi di non volersi mettere a parlare da un palco "misero" perché lui è abituato a ben altro...

avvicinarsi al cittadino...

nessuno confronto con gli altri... nessuna risposta alle mie lettere che contengono proposte: e quando sarà sindaco (perché lo sarà) come farò a parlargli se manco mi ascolterà, se manco mi risponderà?

William non era così... era umile... lo trovavi in mezzo agli altri, ma non prima dele elezioni, ma in modo casuale... sotto i portici... in piazza... e parlava da quel palco come tutti gli altri... perché era come gli altri nè più nè meno... invece a questo qui gli si condede e gli si concederà tutto proprio come sta accadendo al Presidente del Consiglio odierno...

spero compia bene il suo lavoro... spero di poter dialogare... spero di avere risposte...
altrimenti...

continuerò a lottare...

anche da solo...

lotterò...

ma dov'è l'umiltà?

lunedì, giugno 01, 2009

Ho deciso di voltare pagina

Ebbene sì, certe decisioni si prendono all'improvviso. O si cambia o si cambia.
E così ho fatto. Nessun limite. Come nel 1993, come nel 1998...
Svolte epocali per me. Senza pensarci.

Ho deciso di non avere paura.
Ho deciso di farmi avanti.

Prendere decisioni.

Si cambia.

lunedì, maggio 25, 2009

Firmate gente, firmate!

Sign for La politica deve essere fatta con le mani pulite Berlusconi si dimetta



Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi deve essere processato come ogni cittadino italiano perché come ogni altro abitante di questa nazione deve essere sottoposto all'articolo 3 della Costituzione... altrimenti (io personalmente) lo considererò un clandestino... ed in questo caso dovrebbe essere cacciato in base ai suoi stessi decreti!!! :-D
Abbasso il Lodo Alfano, abbasso le disuguaglianze!

giovedì, maggio 21, 2009

Una mente straordinaria

Egli, in un suo libro, parlò del suo incontro con menti straordinarie.
Io, il 15 maggio 2009 ho incontrato la sua mente straordinaria. Non è l'unica e non lo ritengo nemmeno un idolo (non ritengo di averne).
Piergiorgio Odifreddi documenta con chiarezza, calma e simpatia il suo punto di vista, quello scientifico-matematico, il mondo che lo circonda e lo fa in un modo che mi affascina.
Ne rimango sempre estasiato. Mi affascina la sua enorme cultura, la sua vastità di sapere ed io non posso che essere felice di prenderlo come esempio di virtù di ricerca.
Sono queste persone che mi spronano a spingermi oltre, a non accontentarmi di ciò che possiedo come sapere.
Grazie ancora della tua grande lezione, Piergiorgio.

venerdì, maggio 01, 2009

mercoledì, aprile 29, 2009

Se stessi

A voler pensare con la propria mente si rischia di divenire antipatici e di perdere parecchi "amici"...
ma si allargano i propri orizzonti, si acquista forza d'animo e si trovano tanti "Amici".

domenica, marzo 29, 2009

Uno dei grandi...

Oggi ho cominciato a leggere un libro dal titolo "Martin Luther King JR - Il sogno della non violenza" e voglio riportare una frase può benissimo essere il succo del mio blog:

"Molte persone temono, più di ogni altra cosa, il fatto di assumere una posizione che si distingua decisamente e chiaramente dall'opinione prevalente. La tendeza dei più è quella di adottare un punto di vista così ambiguo da includere tutto e così popolare da includere tutti.
Non sono pochi gli uomini che, pur coltivando elevati e nobili ideali, li nascondono per timore di essere considerati diversi".

Martin Luther King JR

lunedì, marzo 09, 2009

Come allora

Oggi non sono andato in laboratorio.
Ho avuto da fare.
Potevo andarci stasera col solito treno, ma non ci sono andato. Per un attimo, al telefono, parlando con mio fratello, mi è frullato nella mente di non prendere quel treno. Per una volta perdiamolo.

Mi son messo a studiare davanti al computer mentre mio padre mangiava in cucina il suo panino.
Finito il mio lavoro, mi son detto: "vado in cucina a trascorrere un pò di tempo con papà".

Mi son preparato anch'io il mio panino con prosciutto e formaggio, come ai vecchi tempi, come oggi, come questa sera.

Il fuoco acceso, papà ha cominciato a parlarmi della sua gioventù. 40 anni fa aveva la mia età o quasi.
Portava i telegrammi per le case. Si gudagnava il suo gruzzoletto soprattuto grazie ai regali che gli faceva la gente (non che lavorasse gratis...).
I miei anni '80 erano bei tempi, i suoi anche. L'infanzia e i 20 anni non tornano e proprio per questo sono i migliori.

Che bello ascoltarlo. Leggeva e scriveva lettere per chi era analfabeta... e negli anni 50 di lavoro di questo genere ce ne era da fare.

Come d'un tratto s'è alzato un vento violento. E noi due fermi a riflettere davanti al focolare.

Una volta qui c'era la nonna, più in là la mamma che cuciva. Immaginavo quella stanza di nuovo riempita dei nostri corpi.

Papà ha detto che non voleva facessimo la sua strada... perchè lui ne aveva fatte tante di vie eh eh...
e mi venivano in mente le passeggiate durante le sere d'estate e con la bici al mare...
Mamma era lì che ci guardava in un angolo, la nonna si scaldava al fuoco.

Per un attimo erano tornati i vecchi tempi...

domenica, febbraio 15, 2009

Con me stesso

Voglio fare una promessa a me stesso.

Prima però, vorrei fare una premessa. Ho scoperto quanto tempo ho perso navigando qua e là in mondi virtuali, in mondi dove non ci si vede, ci si sparla. Ho vissuto queste cose su me stesso. Futilità.
Ho navigato in cerca di soddisfazioni personali, in cerca di mettermi in contatto con chissà quale altra fonte di informazione. Sia ben chiaro, non ho bisogno di agenzie di amicizie nè di sorgenti di pettegolezzo. Mai.

Ho necessità di vivere momenti veri.
  • Di correrci in un prato più che metterlo per sfondo sul desktop.
  • Di stringerla una mano più che spedire un invito per amicizia.
  • Di fare una ricerca in biblioteca più che su Google.
  • Sfogliare libri, non cliccare; andare in bici (e cadere per terra) più che simularla.
Ho perso un pò troppo tempo in banalità. I miei anni d'infanzia. I miei anni '80. Li ho calpestati, maltrattati, malmenati e loro... ogni tanto son tornati.

Ho voglia di esplorare con la mente, con gli occhi, le orecchie, di gustare col palato, toccare con mano... magari stringere tante di mani e non i tasti.

Mi ritiro di tanto in tanto. Non abbandonerò il computer, ma lo lascerò di tanto in tanto per riempire quei momenti con gli altri. Con la natura. Col pallone nel cortile. Con la bici per la campagna. Ad inventare oggetti per la misura del vento, ad esplorare le formiche, a passeggiare per le strade con qualcuno. Incontrerò qualcuno chissà.

Le persone del mio paese non sono sparite... si sono soltanto chiuse...


sabato, febbraio 07, 2009

Imparare ancora...

Tempo fa scrissi un post dal titolo "Imparare". Il mio amico Eugenio lo riportò sul sito www.tuttocasarano.it probabilmente perchè gli piacque (non voglio fare falsa modestia, se penso che gli sia piaciuto lo dico).

Oggi voglio proporvi un altro post che ha quel tema e che voglio che desse un'impressione maggiore del fatto che non si finisce mai di imparare (chi era che lo diceva?... non ha importanza...).

Questa volta però non sono io, ma riprendo il post da un altro blog a cui aggiungere qualcosa mi sarebbe sembrato sminuire.

E' tempo di ascoltare...

"Quanto ci hai messo ad imparare ad andare in bici? E a schioccare le dita? E a sputare lontano? E a capire gli stereogrammi?

All’inizio hai un timore reverenziale. C’è tanta gente + brava di te e tu devi imparare a farcela, proprio come loro. C’è chi ti insegna e chi ti guida, chi ti spiega e chi ti fa provare finche non ce la fai. Ma imparare è un attimo! E non te lo spiega nessuno come si fa! All’improvviso ce la fai e contemporaneamente ti accorgi che pagine e pagine di libri, teoremi e dimostrazioni, parole e paroloni sono lì per tutti, ma non per te. Te lo ricordi Lotti? Quello che giocava a golf? Era na pippa mostruosa! Evoglia tutti i maestri ad insegnarli come si tirava…! Il ferro 5 il legno 2 il driver…Ha imparato con gli spaghetti. Bastavano gli spaghetti!

Quando togli l’ultima rotella alla bici e non cadi, capisci di aver imparato. Cacchio ma era così semplice? E stavo là a calcolare il momento angolare del raggio della cosecante del sellino tangente al culo proiettato sul manubrio! Ma l’equilibrio non ha equazioni, è tuo! Come gli spaghetti di Lotti, l’equilibrio per te è un battito di ciglia, la partenza col destro, un respiro profondo. Non so se mi sono spiegato, è complicato in effeti… Ho imparato a nuotare a delfino. L’istruttore mimava la danza del ventre, testa culo talloni, e spingi di qua, rientra di là… Non mi veniva mai. Poi ho immaginato di prendere l’acqua a testate, come se davanti a me ci fosse un cristiano. Tuuum, una testata! E tac, mi viene il delfino! E’ un attimo! Basta capirlo! Non l’ho detto a nessuno, ma io se nn immagino di prendere a testate l’acqua non riesco a nuotare. Adesso ho reso l’idea?

Apri gli occhi! Sei tu il maestro di te stesso
"

...fantastico...

mercoledì, febbraio 04, 2009

Quando i dubbi sulla salute ci assalgono...


Il dubbio... per molte questioni è stato il mio "spirito guida"... ma quando si parla di salute...

...termovalorizzatori... mah...

sabato, gennaio 17, 2009

"La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno" by UAAR

Vorrei partire, anche questa volta, da un articolo come spunto di riflessione:

http://genova.repubblica.it/dettaglio/Ateo-bus-rifiutata-la-pubblicita-Niente-slogan-sui-mezzi-Amt/1576162

Dopo averlo letto ed aver visto qualche telegiornale mi son fatto un'idea chiara: in Italia non si conosce bene la parola laicità ed anche "espressione libera del pensiero". Ma anche il fatto che ci sia un pesante fltro clericale alle idee da esporre.

Son daccordo quando occorre filtrare i pensieri pensieri che possono portare l'insulto, ma non quando si tratta di censura verso chi esprime le proprie idee senza offendere.

Io credo nel mio Dio (la natura stessa, ma non è come essere un vero credente probabilmente). Se tu non ci credi ti ho arrecato un danno? Ti sto insultando/offendendo?

Come si fa a dire (mons. Marco Granara): "...Si può poi discutere sul fatto che una minoranza di quaranta persone tenga sveglio l´intera nazione su un tema che, in fondo, non è loro". Come può dire che il tema di Dio non appartenga all'Unione Agnostici Atei Razionalisti? Debbono pure discuterne per parlare di ciò che per loro non esiste!

E poi, come dice Raffaele Carcano segretario generale dell'UAAR: "...direbbe davvero no a uno slogan che sostiene che Dio esiste?" (riferendosi all' agenzia concessionaria della pubblicità sui mezzi Amt).

Eprimere le proprie idee anche se contrarie alle mie o di chiunque altro è un diritto fondamentale dell'uomo e la censura dlla Chiesa sa proprio di REGIME.

Nel titolo dl post ho scritto ciò che doveva essere riportato su quegli autobus... in internet ci naviga parecchia gente, di ogni tipo... voglio vedere dove arriva la censura!

lunedì, gennaio 05, 2009