sabato, novembre 08, 2008

OFF LIMITS

Credo sia giusto che ognuno sia libero di esprimere le proprie opinioni. Questo implica che nessuno possa limitare l'altro quando quest'ultimo esplicita il proprio pensiero.
C'è un ma. Bisogna saper capire quando si può far male anche con le parole. Quando si può ferire con le parole. Urtare la sensibilità, insultare, innervosire.

Ognuno crede in ciò che vuole. Libertà daccordo. Ma questo non deve includere che un uomo possa ritenersi libero lasciare la propria moglie o i propri figli e scaricarsi da determinate responsabilità. Questa non è libertà di espressione. Anzi è fuggire dai propri impegni, a meno che i due coniugi non siano daccordo sul da farsi successivo. E per questo interviene la legge.

E' proprio difficile parlare di libertà. O almeno, è difficile parlarne con chi non conosce la civiltà, la responsabilità.

Anche io credo. Credo nella libertà. Ma questo è un pezzo di ciò in cui credo. Credo che effettivamente ci sia una mente superiore, ma credo anche che questa mente sia ovunque ed intorno a tutti. Ma anche tutti. E tutto.

E' un'opinone. E sono libero di crederci. Non dovrebbe limitare alcuno per il fatto che io credo in questo giusto? Non dovrebbe limitare alcuno il fatto che due persone si amino che siano o no dello stesso sesso no?
E invece parlo, ancora oggi, con persone convinte che due individui dello stesso sesso non debbano sposarsi (inteso nel senso lato, cioè anche sposarsi in comune). Perchè? La risposta che mi è stata data era semplice: non è naturale!
Al che ho ribattuto: "Facciamo finta che sia veramente innaturale (anche se non ci credo e il mondo animale da tante prove di 'innaturalezza')... ma dà fastidio a qualcuno? Nel senso" - collegandomi al precedente discorso - "Limitano la tua libertà?".
Risposta: "No. Ma non è naturale!".
Io: "Aridaje! Vabbè allora si tratta di puro fastidio, mica di non naturalezza!"

Anche per me, anni fa, certi episodi potevano farmi sorgere il punto interrogativo sulla testa. Ma poi mi son risposto che in fondo anche quello è un credo. Anzi di più.
Io non posso spiegare perchè sono innamorato della mia ragazza. Neanche lei me lo può spiegare.
Neanche gli innaturali, come alcuni adorano chiamarli, possono darsi spiegazioni.
Perchè limitarli?