lunedì, gennaio 21, 2008

La bellezza e il mercato

Avete notato lo spot dell'azienda di prodotti per bellezza Nivea?

Avete notato gli occhi delle persone?

Beh... per chi ha fatto ambo le cose chiedo ancora: avete notato che hanno tutti gli occhi chiari?

La bellezza certo, è personale, ma mi dispiace a dirlo... provo delusione e forte razzismo in quella pubblicità...

non ho da dire nient'altro...

daltronde la pubblicità parla da sola...

sabato, gennaio 19, 2008

Date a Cesare quel che è di Cesare...

Le mie idee sono chiare e precise:
  • non penso che vada impedito al papa di poter parlare in una università, questo in nome della libertà di espressione e della democrazia in cui credo;
  • non condivido le idee dell'attuale papa (scusate ma certe persone non riesco neanche a nominarle...) che proclamano che la Chiesa fece cosa giusta nei confronti di Galileo Galilei... già questo parla chiaro;
  • son contento del fatto che una volta tanto sia stata la Chiesa ad essere oscurata....
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La Chiesa può dirottare leggi dello stato italiano?
Può insegnare nelle scuole del suolo italiano?
Può, insomma interferire nello stato italiano?

Se a queste domande si risponde di sì allora può fare molte cose che può fare un cittadino italiano... che paghi anche lei l'ICI allora.

"Date a Cesare quel che è di Cesare..."
diceva Uno che ne sapeva qualcosa...

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La Chiesa segue il Cristo?
Il Cristo era povero, umile e sicuramente accoglieva gli omosessuali e li rispettava e non impediva loro di vivere come una coppia di persone che si giura amore per la vita... la Chiesa fa questo?

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...poi c'è anche Scalfari...

...e infine... ci siamo anche noi che sappiamo sorridere anche davanti alle tragedie...
...non per prendercene gioco, ma ridiamo di coloro che tentano di far tornare quel passato che sa di lerciume...

...ridiamo...


giovedì, gennaio 03, 2008

Tradizioni italiane

In un'intervista del tg2 di stamattina si parlava di presepi.

Di nuovo si è parlato delle tradizioni della nostra terra. Di nuovo a dire che noi abbiamo le nostre tradizioni (giusto, daccordo) e che se andiamo in altri paesi ne osserviamo di altre, ma... gli altri non ci devono imporre le loro, non ci devono inquinare!

e che stiamo a parlà di questioni di vita o di morte?!?

Certamente amo le nostre tradizioni e le culture altrui, ma se nel mio presepe vogliono metterci, accanto alla mangiatoia, un Buddha dite che col Cristo cominceranno a litigare? O Gesù farà il miracolo di tramutarlo? Il Papa mi scomunicherà?

Credo nei fondamenti della democrazia, della fratellanza e del mettere ciò che si ha in comune per il bene di molti... ma quando sento che c'è una lotta per non inquinare i presepi mi sembra che molti non hanno il concetto di limite di tolleranza... e poi son fatti di ognuno come vuole allestire un presepe... un pò d'anni fa lo ambientai sul suolo lunare mettendoci anche il LEM e qualche astronauta...

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Altro che presepi...

Avessi la possibilità di finanziare qualcosa non finanzierei sinagoghe, chiese e roba del genere, ma ospedali, centri di recupero, generi alimentari destinati a chi ne ha bisogno... le quattro mura per pregare (diciamoci la verità) si possono ricavare in qualsiasi angolo della città...

Oh.... guarda, stanno costruendo un altro edificio per pregare disse il povero malato nel suo letto lungo il corridoio d'ospedale... visto che di posti nelle stanze non ve n'erano più...

mercoledì, gennaio 02, 2008

Passività

C'è stato ed ogni tanto ritorna, come spesso accade in molti, un periodo in cui... devo dire la verità... "nu me coddha fazzu nenzi" (non mi va di fare nulla)... normale... crescendo, grazie all'esperienza, mi accorgo che questi momenti sono spesso pericolosi (almeno per me). Mi spiego, in quei momenti tendo a svagarmi un pò troppo e ritornare alla normale routine mi appare più difficile.

Ci sono momenti in cui mi metto a leggere dei libri, vite di uomi illustri, grandi del passato, geni di ogni campo, grandi solutori di problemi... ecco mi incanto in queste letture e mi dimentico quel che avevo da fare... il mio dovere.

La chiamo passività. Per carità, sono letture interessanti... quando però non ci deviamo dai nostri obblighi o magari ci spronano a fare meglio. Il problema è quando le letture rimangono tali.

Ci sono stati periodi (passati e recenti) in cui tali letture mi hanno così assorbito che a volte mi son sentito come uno di quei personaggi (viva l'immaginazione! pure troppa!!!); che bei periodi mi ripeto continuamente... è come se dicessi: voglia di lavorar saltami addosso... mah... saranno state le vacanze... le vacanze killer.... killer del lavoro e della voglia di ritornare a lavorare...

Ci sono aspetti in cui non mi sento ancora di essere divenuto maturo, ma mi sento di dover dire che in altri aspetti ho sviluppato un pò di coscenza per dire "basta! Si torna a lavorare..."

...torno a lavorare...