martedì, agosto 28, 2007

Non lasciatevi deviare

A quanti in questo momento stanno leggendo questo articolo auguro che sappiano ragionare con la propria mente, che sappiano farsi un'idea personale del mondo in cui vivono, delle vicende in cui sono immersi... lo stesso auguro a me.

Dico questo perchè noto che chi vive in una aggregazione di persone molto spesso tende ad annullare la propria personalità, il proprio modo di pensare per aggregarsi, seppur a forza, ad un pensiero comune non essendo capace di dire no in delle argomentazioni che possono essere importanti per se stessi.

Pensate con la vostra mente, ma anche tenendo conto dell'esperienza, delle vicende vissute, degli errori degli altri e vostri, ma... fatevi un vostro pensiero!!!

So di bambini plagiati perchè terrorizzati da minacce di persone più grandi... non fermatevi, parlatene, fatevi sentire!!!

Nessuno ci può fermare o bloccare il pensiero... quello è nostro! Difendetelo con tutte le armi che la cultura vi mette a disposizione e se qualcuno tenta di porsi un gradino sopra ascoltatelo e poi rifletteteci sopra, ma non rispondete senza aver riflettuto!!!

Acculturatevi, non perdete un attimo a documentarvi!!! Domandate sempre, in continuazione, domandate!!!
Il mio professore di elettronica delle scuole superiori mi diceva:
"NON CI SONO RISPOSTE PER CHI NON HA DOMANDE"
...stupendo...

pensate che io ne ho fatte un'infinità, ma quelle che mi pongo ancora e che mi porrò in futuro sono di un'infinità inimmaginabile!

Nella mia breve esperienza ho avuto a che fare con professori, gente comune, preti, etc... ed indovinate un pò? ...ho avuto più risposte dalle persone comuni e dai professori che dai preti!
Tante persone comuni che ho incontrato avevano accumulato tante esperienze di vita;
i miei prof li ho sempre subissati di domande i quali con una grande pazienza mi hanno risposto e devo, per questo ringraziarli...
Ora, provate a domandare qualcosa di religioso (non dico di esperienze di vita perchè sarebbe troppo difficile per alcuni di loro visto che "abitano" dietro a duna scrivania per tutto l'anno -> ecco perchè molti di essi hanno una panza che non finisce più) ai preti tipo:
  1. Perchè non parliamo un pò dei Vangeli Apocrifi?;
  2. Perchè non ampliamo la cultura con qualche argomento tipo: "il conflitto scienza e religione"?;
  3. Che ruolo ha la religione nei fenomeno paranormali?;
  4. Altra vita oltre la nostra esiste?;
  5. Perchè non si fa un confronto vero e proprio invitando persone di altre religioni od anche atei stessi?
Vi dico che ho avuto piacere a discuterne con un mio grande amico, Testimone di Geova, che è venuto spesso a trovarmi nel pomeriggio in alcuni fine settimana perchè mi ha spiegato il punto di vista del proprio credo... comunque risposte non indifferenza!

Molti dei preti non sapranno o non vorranno o peggio ancora si mostreranno indifferenti a queste domande -> mi sembra che non escono mai fuori da degli schemi imposti dall'alto -> più probabile che non sappiano rispondere!

Alla fine di ciò mi son fatto l'idea che ci son preti che adottano l'atteggiamento di indifferenza perchè pensano di scrollarsi di dosso i "problemi" (tipo la gente che fa troppe domande per loro). Con me hanno fatto i conti sbagliati!

Io mi continuo a porre tante domande... continuate a farlo anche voi!

You can be anything You want to be
(Tu puoi essere tutto ciò che vuoi essere)
- Innuendo, Queen -

sabato, agosto 25, 2007

Trivium

C'è chi si prepara ad uno sciopero fiscale, io mi preparo ad abbandonare il mio pc per un pò, distaccarmi da questa creatura plasmata dall'uomo.

Perchè?

  1. Devo concentrarmi di più a studiare una materia che è più teoria che pratica (e già è un ottimo motivo);
  2. devo rilassare i miei occhi;
  3. non devo dipendere da questo mondo virtuale.
Se ci sono altri motivi li inserirò in seguito. Ma questi mi sembrano già belli e buoni. Per la verità i primi due mi appaiono come i migliori. L'ultimo è altrettanto importante, ma non penso di essere così dipendente dalla rete anche se qualche volta faccio tardi a pranzo... non è bello!

Lo consiglio anche a voi se potete. Io sceglierò di aumentare i miei percorsi in bici o le mie passeggiate a piedi in questo tempo che non passerò davanti al monitor.

Sia chiaro... ogni tanto scriverò qualche post, chatterò, scriverò articoli, risponderò ad e-mail e ad altri post, ma non vorrei trascorrere tanto tempo al giorno quanto ne ho trascorso sinora.

E' una decisione mia, ho visto che posso magari stare vicino a mia nonna per qualche ora in più, accarezzare i miei gatti e la mia micetta ( ;-) ), aiutare in cucina un pò di più e pensare maggiormente a realtà più concrete. Non che internet non sia concreto (non se la prendano tutti quelli con cui sono in contatto), ma preferisco sia così. Un passo indietro per guardare avanti così come dicevano i greci che intendevano trivium (il cosiddetto trivio) quella via a cui si giunge e a d'un tratto bisogna operare una scelta se andare per di qua o per di là, ma è altrettanto importante voltare le spalle e osservre il passato, cioè la via da cui si proviene. Che "miti" che erano i greci.

Così ho scelto anch'io...

THE TRUTH IS OUT THERE

mercoledì, agosto 22, 2007

Vecchi ricordi e amici incredibili

L'altro ieri, mentre mangiavo, mi è arrivato un saluto da parte di un amico che da un pò di tempo avevo conservato in un angolino della mente. Il saluto era indiretto però mi ha sorpreso il fatto che questo amico si ricordasse di me.
Noto che con i migliori amici non si può andare sempre daccordo, ma ci sono amici con i quali nonostante si litighi spesso poi entirno a far parte di quella schiera di amici indissolubili.
Questo mio amico era il mio padre spirituale, sì, era ed è un prete... per molto tempo si è pensato lo fosse per convenienza perchè così fuori dagli schemi, veniva a casa mia per mangiare, mi chiamava per uscire in giro, andare nei centri sociali, attirare gente nei bar anche se aveva il solito difetto di ogni prete: non ribellarsi alla gerarchia, ma in questo caso a me non interessava nulla.

Quando se ne andò lo fece in silenzio, non disse nulla, sgattaiolò senza farsi sentire...


E oggi si ricorda ancora di me, anche se lontano... un amico... esistono anche questi preti, rari, ma esistono... menomale...

martedì, agosto 21, 2007

E il prete interrogato non rispose

Il prete di qualche post fa non s'è fatto più sentire. Spero che stia riflettendo su ciò che ha fatto.

Pensate, mi ha invitato a parlare mediante e-mail. Devo dire la verità a me piaceva il fatto che stesse cominciando a capire come doversi rivolgere verso la gente che, come me, ha il desiderio di capire, parlare, dialogare.

Quel giorno fui cacciato dal suo ufficio (dello "sceriffo" hi hi hi). Non ho fatto la figura del Mastella di turno che se va, abbandona il dialogo e questo nonostante fossi stato offeso.

Ho persino risposto alla sua mail invitandolo al dialogo. Ma si vede che ha finito gli argomenti: l'Inquisizione, almeno in quella parrocchia, ha perso la "partita".

Invito ancora una volta quel prete al dialogo, ma se non risponde non ditemi che sono io ad essere pesante... uno quando domanda vuol almeno sapere una risposta... qualsiasi, ma una risposta... magari s'è già arreso.

Credo nel Signore e nel Cristo che ci ha detto nel modo più semplice assoluto: "Ama il prossimo tuo come te stesso" -> tradotto in parole povere (senza sermoni): vogliatevi bene come fratelli di qualsiasi nazione, pelle, credo, dna, sesso, razza, etc etc siate.
Il mondo lo abbiamo tutti in mano e dobbiamo saperlo custodire... ci son preti buoni e purtroppo preti malvagi. Ci son quelli che ci potranno indirizzare sulla giusta strada o deviarci per sempre o chissà cos'altro, ma... a decidere saremo sempre noi!

sabato, agosto 18, 2007

Oggi la spesa la faccio al parlamento...

Dunque... cosa compro oggi al supermarket del lavoro?
Una pensione... no... chiedo troppo...
un lavoro... merce rara... soprattutto quello con la garanzia a vita. E non so nemmeno se lo trovo della taglia giusta...
Qualcuno sa dirmi dove posso trovare un pò di stabilità? ...nessuno...

Ho un'idea... la spesa oggi la faccio al parlamento... chissà... mi compro qualche bel senatore... no... meglio un deputato... dura di +...
chi scelgo? boh... la scelta è vasta e spesso l'uno vale l'altro...

Ma come posso comprarli? Non conosco nessuno di costoro. Neanche un mezzo parente... perchè in Italia si fa così no? O forse funziona al contrario? Cioè di tanto in tanto qualche politico si compra un voto... oppure... uff... basta!

Disdetta, sono quasi 1000! Wow! E per di più suddivisi in due superamarket: quelli più freschi stanno alla Camera (li riconosci dagli occhi... forse dal naso...), quelli più maturi (nel senso di età) si trovano al Senato. A dire il vero mi sembrano troppi... sì forse sono troppi... negli U.S.A., un paese che copre poco più di 6 meridiani, ce ne sono poco più di 5oo... perchè in Italia, un paese che è circa 32 volte più piccolo degli U.S.A., ce ne ritroviamo quasi il doppio?

Un altro mistero made in Italy, un X-Files direi perchè è rimasto irrisolto per tanto tempo e forse qualcuno lo copre o forse qualcuno non vuole che venga risolto...
come al solito...
ORDINI DALL'ALTO

sabato, agosto 11, 2007

Un discorso maturo

Ammetto di non averci pensato prima. Davvero non ci ero arrivato.
Quest'oggi mi è capitto di fare un bel discorso con mia sorella, di quelli che alla fine capisci di esser cresciuto, che alla fine ti lascia il buon sapere di aver imparato qualcosa.

Sventolavo un quotidiano in cui si parlava di un prete che parlava di essere felice di essere gay. Ed io che lo sventolavo dicevo: "Vedi? Questo ha avuto il coraggio di dire come stanno le cose!". Mia sorella poi, mi riferisce del fatto che le sembra una contraddizione un prete gay. Io mi stavo già turbando quando ha cominciato a spiegarmi che se la Chiesa non vuole che tra le sue file ci sia gente con determinte caratteristiche allora che queste persone che non le posseggono che ne uscissero fuori, si fa con ogni tipo di gruppo di persone che scelgono di aggregarsi no? D'atronde nessuno le obbliga a starci dentro. L'istituzione Chiesa dà la possibilità di scegliere di stare dentro o fuori, non c'è nessun obbligo di stare nè da una parte nè dall'altra. E' inutile che uno se ne esca fuori col fatto di essere gay... se è incompatibile con la Chiesa... perchè stare ancora dentro?

Giusto...

domenica, agosto 05, 2007

"40"
























Due accordi per suonarla, due voci per cantarla, gli U2 usano 4 strumenti, ma potrebbe anche non servirne nessuno... questa è una bella magia... e una stupenda canzone

venerdì, agosto 03, 2007

Sogno di una asfalto di mezza estate



Ritorno al passato!

Un volta frequentavo la parrocchia. Una volta avevo tanti falsi amici. Oggi ho pochi ottimi amici e tanti nemici. Oggi mi rendo conto dello stato di felicità in cui mi trovo senza quella "patina" che le illusioni mi davano in passato. Sono veramente felice oggi. Ho i miei obiettivi.

Noto che dall'altra parte della "sponda", dalla parte di quella parrocchia che frequentavo una volta, anche lì la situazione è cambiata. Non so che piega abbia preso, però sono felicissimo di non frequentarla perchè, come il Cristo diceva, la verità mi ha reso libero!

Noto che di anno in anno ci sono sempre più preti che posseggono mire personalistiche, una volta almeno, sapevano contraddirti con abili prediche, sapevano il fatto loro. Proprio ieri ho avuto l'occasione di saggiare che ci sono preti (parlo al plurale per non indicare quel prete a cui potrebbero dare fastidio queste mie parole, forse perchè si sente minacciato!) i quali non hanno i nervi saldi: ve lo giuro, basta poco per farli inalberare, non hanno la ben che minima idea di cosa volgia dire parlare con calma e si mettono ad urlare in chiesa (tanto si sentono padroni!).

Per di più ieri ho confermato anche la mia tesi per cui molti preti di oggi difficilmente si spostano per andare a casa dei fedeli per discutere, visitare, fare insomma evangelizzazione. Preferiscono rimanere nel loro studio, dietro la loro scrivania, come avvocati (del diavolo hi hi hi! Mi scuserà il mio caro amico bill, per la licenza cinematografica).

E poi... alla fine che cosa fanno? Premetto di essere stato un pò rompi balle (ma tutti ormai mi conoscono come sono, è quasi un mio mestiere! beh... non mi piace vivere da zombie! E molti mi apprezzano per questo mio smuovere le menti!)... dicevo... alla fine sono stato pure cacciato! Quasi come fossi un eretico!

Devo ammettere che anche un'altra volta, secondo un altro prete, io parlavo d'eresie! Allora anche un'altra mia supposizione era giusta: è stata riaperta l'Inquisizione!
E tante volte mi sento felice d'essere a metà tra Gulielmo da Baskerville e un perfetto sconosciuto...

E' stato bello poter vedere nei suoi occhi un lampo di paura e tanto nervosismo... l'ho veramente colpito!

Se un giorno dovessi andare all'inferno chissà quante altre discussioni mi farò con questo prete!