sabato, giugno 30, 2007

Finalmente

Ed eccolo qua...un rocchetto di rame fresco fresco di "squartatura"...nel senso per ottenerlo ho dovuto aprire un alimentatore (gentilmente donato da mio fratello in quanto non funzionava più dopo aver ricevuto una bella botta cadendo a terra...probabilmente s'era rotto il condensatore ed era andato in corto...) dissaldare i fili che lo collegavano ai diodi e staccare ad uno ad uno i lamierini che lo componevano. Adesso ho quello che cercavo e spero che sia dello spessore buono per poter completare il mio trasmettitore RF.

Radio...aspettami!!!

lunedì, giugno 18, 2007

Io me ne andrei...

Vi giuro che ci sono certi momenti in cui vorrei fuggire da casa mia... quando mio padre fa il finto tonto, quando non compie il suo dovere da padre di famiglia (ruolo a cui non ha mai adempiuto), quando spara cavolate, quando (sempre) di me, delle mie capacità, delle mie opinioni, grida, si tiene stretti stretti i soldi (come se facessero la sua felicità), quando (sempre) si comporta da bambino, quando non esistono altro che le sue opinioni, quando (sempre) non lava i piatti, non lava per terra, vive senza curasi della pulizia, quando (sempre) esagera nel parlare delle "sue" vicende, quando (sempre) non dà ascolto ai suoi figli, quando (sempre) affoga nel suo orgoglio...in quei momenti io scapperei di casa...e un giorno...fortunatamente...andrò a vivere per fatti miei...spero arrivi presto.

venerdì, giugno 15, 2007

Avere 27 anni


Eccomi qui... 14 giugno 2007... compio 27 anni!

Sfogliando un libro scopro...lo stesso giorno è nato Che Guevara...rivoluzionario...
dubbi, sogni, rivoluzioni...

p.s. la foto è stata direttamente scattata nel corridoio di ingegneria

martedì, giugno 12, 2007

Ritorno Silente

Provo di nuovo quella sensazione di immergermi nella luce diurna e notturna. A lavorare nel silenzio della mia stanza. La luce fioca e nient'altro che quei fogli e formule davanti...fantastico! Non pensarci più alle cadute...ci si rialza...niente a tormentarti perchè ce la fai...e tutto ciò che ti passa per la mente sono solo quelle nitide nozioni che il lavoro (perchè io considero lavoro lo studio) ti dà. Il resto sono i tuoi sogni-reali, ma ancor più...realtà sognanti...vola!

Motivi notturni

Se la mia fender suona...un "motivo" ci sarà...forse quello di volare o toccare il cielo per quell'attimo di gloria che si prova a modulare la realtà.

Ragazzi...quando impugno la mia chitarra modulo la mia realtà...ma la posso modulare bene o male a seconda di come mi sento, posso sognare, gridare, aumentare o abbassare il volume, le vibrazioni, il corpo che si muove, provare rabbia o silenzio o far sussultare il mondo...mio o degli altri.

lunedì, giugno 11, 2007

Musica per le mie orecchie...

Proprio oggi, mentre uscivo un attimo in bici son passato davanti ad una casa di quelle tipo "a corte" (non guardate il mio modo di scrivere...traduco direttamente dal dialetto!). Fermandomi per una sosta sotto l'ombra di un palazzo ho sentito uscire da questa casa (credo abitata da gente abbiente per il fatto che fosse maestosa, un portone enorme, giardino interno...) una melodia suonata al piano. Fra me e me mi son detto...chissà...se avessi vissuto in una casa del genere e avessi avuto tutti quei soldi, magari oggi suonerei una bella Fender Stratocaster made in USA (la mia chitarra elettrica è di fascia inferiore, ma pur sempre una Fender anche se non suona proprio come quella che vi ho citato!). Ma cosa avrei avuto in cambio? Forse la noia (non che non ne abbia adesso, ma molta di più nel secondo caso!) di avere già tante cose e di avere già obiettivi in tasca grazie, appunto, alla "tasca" sonante.
La noia...
Ultimamente sto tema ritorna...sarà l'estate, il caldo (che poco sopporto)...ho bisogno di altri obiettivi...

domenica, giugno 10, 2007

VINCENTE...

Vi siete mai chiesti che cosa significhi vincente?
Io quasi sempre ho cercato di esserlo, ma probabilmente ho nell'80% delle volte sbagliato direzione. Probabilmente lo ero alle scuole superiori perchè non mi arrendevo per nessun motivo...non che ora non lo faccio...ma prima lo facevo con più grinta e per raggiungere l'obiettivo davo il 120% (o giù di lì ;)) di me stesso e il raggiungimento era scontato...
Ora...forse il contatto con altre realtà, ma più che altro "ca nu me coddha" mi portano spesso sulla cattiva strada del non realizzare parte dei miei obiettivi...
Una volta un mio amico della casa dello studente guardando tutti i miei bigliettini appesi nella cameretta fece un'osservazione non banale: "Ti sei circondato di tutti questi bigliettini forse perchè hai bisogno di sentirti sempre rassicurato..." - calò il silenzio!
Sono stato uno che ha sempre studiato da solo, nell'oscurità della mia cameretta...quella frase mi aprì 100 occhi...sì...probabilmente adesso non bastavo da solo a me stesso...è stata una lunga ed è ancora riflessione da allora, con alti e bassi, ed ora cerco di essere quello che non sono stato sinora e che ero in passato, ma senza pensarci troppo...altrimenti divento un falso...vincente!

venerdì, giugno 01, 2007

Il mio angolo di paradiso

Oggi ho inviato questo commento liberatorio ad un mio grande amico-presidente del Salug (Salento Linux User Group)...
...mi piaceva riproporla...

"Ciao fabio, sono convinto anch'io che una persona debba scegliere la propria via religiosa o no che sia dopo i 18 anni, ma sai com'è, i genitori scelgono (giustamente dico io) finchè siamo ragazzini le cose per noi. Ad un certo punto, però i genitori dovrebbero essere in grado di interpretare i segni del figlio e capire (chi meglio di loro?) la vera via che vuole seguire e non imporre delle scelte importanti...
Anch'io ho messo fuori dalla mia vita la chiesa, ma in Dio ci credo comunque e non mi interessa conoscere se gli altri miei amici ci credono o no l'importante e avere i miei amici/che. Purtroppo la chiesa si sta rivelando una setta dove i segreti (soprattutto quelli gravi come sulla pedofilia) devono essere taciuti. Non mi schiero con questa massa di gente che indossa una maschera precostruita...preferisco il mio angolo di paradiso, la mia litigata o la carezza con la mia ragazza, le partite a calcetto con i miei amici, esplorare, rompere, creare, maneggiare computer, software, con o senza una lira...ma è il mio angolo di paradiso vissuto in piena libertà senza maschere o qualsiasi cosa che mi possa coprire la vista dalla conoscienza.

a presto"